Sciare e passeggiare ad Alleghe e dintorni

In auto
Provenendo da SUD si accede ad Alleghe attraverso l'autostrada A27 Venezia-Belluno. USCITA Belluno. Si prosegue sulla SS203 Agordina, in direzione Agordo, Cencenighe, Alleghe
Provenendo da NORD si accede attraverso l'autostrada A22 del Brennero, USCITA Egna-Ora/Neumarkt-Auer. Da qui si percorre la SS48 fino a Moena (Tn), proseguendo a destra per il Passo San Pellegrino. Si scende fino a Falcade, proseguendo per Cencenighe, si gira quindi a sinista per Alleghe

In Treno
Per arrivare in treno da SUD, sono due le linee principali: Venezia Santa Lucia/Mestre e Padova. Per raggiungere Caprile la fermata d'arrivo è Belluno. Il tragitto restante è servito da autobus di linea.
Orario autobus di linea
Per chi arriva da NORD, il collegamento ferroviario piú importante è la linea del Brennero (Innsbruck – Bolzano). È necessario raggiungere il nodo ferroviario di Fortezza e da qui proseguire e scendere alla fermata di San Candido (Bz) - ultima stazione verso la provincia di Belluno. Da qui bisogna raggiungere con l'autobus di linea Cortina ( Orario autobus di linea ) e successivamente Belluno per poi dirigersi verso Alleghe
Orario autobus di linea
Orario treni

In Aereo
L'aeroporto Internazionale di Venezia Marco Polo (VCE) dista circa 120 km. L'aeroporto di Treviso Canova (TSF) si trova a circa 97 km. Entrambi sono collegati ad Alleghe attraverso la  linea autostradale e ferroviaria, oppure attraverso un servizio diretto di bus denominato Dolomiti Ski Shuttle durante la stagione invernale.

Il comprensorio del Civetta con i suoi 80 km di piste e 23 impianti fa parte del dolomiti superski quindi se sciate e comprate lo skipass decidete in anticipo quale acquistare e soprattutto, se siete intenzionati a fare l'assicurazione sulle piste, armatevi di pazienza cellulare e carta di credito, infatti non potrete pagare alla cassa insieme al vostro abbonamento ma vi consegneranno un foglio con le istruzioni per pagare ed attivare la vostra assicurazione tramite sms. Sinceramente tanto laborioso da averci rinunciato in 8 persone solo nel mio gruppo.

 Dal centro di Alleghe si sale con la cabinovia dei Piani di Pezzè,

 se non sciate salite e fatevi una passeggiata fino ai rifugi, il più bello secondo me è La Gran Baita Civetta

Potete godervi tutto il sole riparati da vetri su sdraio comodissime e gratuite.

Noi Abbiamo alloggiato a Caprile di Alleghe a circa 5 minuti di bus ma il servizio navetta dell'hotel era perfetto quindi è stato come essere in centro.

L' hotel posta è molto confortevole con buon cibo, la cortesia è di casa e tutte le mattine per i non sciatori organizzano una gita. Uniche pecche sono il centro benessere un pò piccolino e a tempo e l'arredamento vecchiotto.

Una giornata bella per tutti è sicuramente quella della gita ai Serrai di Sottoguda 

Passeggerete in una gola scavata dalle cascate, se avete una brava guida vi racconterà storie di rifugiati di guerra nelle grotte scavate nelle pareti.Potrete vedere tanti  arrampicatori all'azione ma attenzione agli sciatori che anche se è vietato, usano i serrai per rientrare a Sottoguda.

Un'altra giornata potrete passarla facendo la passeggiata intorno al lago di Alleghe sia a piedi che con le ciaspole.

Bellissima anche l'escursione alla Malga Ciapela seguendo il sentiero de "la volpe ti guarda" che dura circa due ore, meglio se fatto con le ciaspole ma anche a piedi se siete dei camminatori potete farlo senza problemi, per chi è meno allenato c'è la possibilità di un giro più breve.

Se vi sono piaciuti i serrai di Sottoguda da qui potete scendere fino a Sottoguda ripercorrendo la gola in discesa.

 Da rimanere senza fiato, nel vero senso della parola, è la vista che si gode dalla Marmolada.
Da Malga Ciapela prendete la funivia fino a Punta Rocca  a 3265 mt e sentitevi sopra le nuvole. tre cambi da fare e una mezz'oretta di tempo ma sarete ripagati. Se sciate c'è una sola pista che vi riporta giù,  abbastanza impegnativa nel primo tratto


Altre escursioni da fare sono quelle al  al Rifugio Col dei Baldi in seggiovia e la passeggiata a Masarè se riuscite andate al mercato di Agordo il mercoledì.


Ad Alleghe c'è una pista di pattinaggio sul ghiaccio aperta tutti i gioni tranne il mercoledì  e con 9,00 euro compresi di noleggio pattini passerete un pomeriggio diverso.

La piadina

http://www.agrodolce.it/2014/03/26/la-classifica-delle-migliori-piadine-romagnole/

Roma in 3 giorni (la prima volta)

Roma è sicuramente la città più affascinante del mondo ed ha un patrimonio artistico che difficilmente è possibile visitare con una sola vacanza. Anche una persona che come me ha passato la maggior parte della sua vita in questa meravigliosa città, non smette mai di trovarsi davanti cose mai viste prima, per non parlare del fermento culturale, c'è sempre una mostra un concerto un vernissage..... Con questo post vorrei creare una piccola lista con luoghi da visitare con pochi giorni a disposizione, almeno quello che io credo sia imperdibile  la prima volta a Roma.
I mezzi per arrivare a Roma sceglieteli voi,il meno indicato per chi non conosce la città è la macchina, il traffico vi potrebbe portare via troppo tempo. Se proprio non sapete farne a meno cercate alberghi un pó decentrati ma ben collegati. Un idea potrebbe essere il quartiere di Labaro, ci passa il trenino Orari che in una quindicina di minuti vi lascia a piazzale Flaminio, ovvero pochi metri da piazza del Popolo e non essendo turistico spenderete anche meno.

Link utili
romapass
beni culturali Roma
Bus scoperto
autobus e metro orari e percorsi

Giorno 1:
Partendo da piazza del Popolo avete due possibilità o percorrere via del Corso e guardarvi i negozi e delle chiese lungo il tragitto oppure salire al piazzale del Pincio e godervi la veduta mozzafiato per poi incamminarsi lungo villa Borghese e scendere dalla scalinata di trinità dei monti per trovarvi nell'incanto di piazza di Spagna.
 Da qui dopo un giro con gli occhi incollati alle vetrine delle migliori griffe del mondo, andate in direzione della fontana di Trevi. Una volta gettata nell'acqua la monetina  in poco tempo raggiungerete il Panteon e piazza Navona, per arrivarci passerete davanti a Montecitorio e soprattutto davanti alla gelateria Giolitti, non lasciatevi scoraggiare dalla coda. Se proprio siete dei golosi c'è anche la gelateria dalla Palma, assaggiate il gelato non gelato http://www.dellapalma.it/. Una volta visitata piazza Navona a pochi metri potetet trovare campo dei fiori,  la mattina trovate il mercatino la sera la movida romana. A questo punto potete andare in direzione Altare della Patria, se non volete perdervi potete tornare indietro e proseguire su via del Corso, esattamente alla fine arriverete in piazza Venezia. L'altare della patria è solo una delle cose da vedere su questa piazza, infatti qui sorgono delle chiese bellissime. Alla destra dell'altare della patria trovate la chiesa dell'Ara Coeli e la sua scalinata proseguendo trovate la scala che vi porterà nella piazza del Campidoglio. Da qui scendete dal lato opposto e perdetevi tra le innumerevoli chiese. Come San Giuseppe dei falegnami e la vista sui fori Imperiali. Io direi che pur avendo il colosseo a pochi passi vale la pena tornarci con calma il giorno seguente.
Giorno 2:
Prendete la metro e scendere alla fermata Colosseo. Una volta usciti dalla metro vi troverete davanti il monumento più famoso del mondo. Prendetevi del tempo per visitare i fori Imperiali e poi qui qui decidete voi quanto visitare, potrebbe non bastarvi l'intera giornata. Finito il giro dirigetevi verso il circo massimo e visitate la bocca della verità e poi salite verso il giardino degli Aranci.



 e visitate le chiese che lo circondano,  non fatevi mancare la foto dalla serratura

Giorno 3

Prendete l'autobus scoperto ( trambusopen) alla fermata più comoda per voi, sappiate che potrete scendere ad ogni fermata e risalire altrettante volte.
Scendete alla fermata San Pietro e entrate nella Basilica, il mio consiglio è di visitare anche i musei vaticani sono imperdibili ma sicuramente calcolate 3 ore http://www.museivaticani.va/2_IT/pages/MV_Home.html, se prendete l'audio guida riuscirete ad ottimizzare i tempi.
Una volta usciti andate a castel S.Angelo e passeggiate sul Lungotevere.

Da assaggiare sicuramente a Roma è la grattachecca una particolare granita, per la cena a trastevere c'è il ristorante da Enzo al 29 http://www.daenzoal29.com, il fine settimana non si può prenotare ma vale la pena aspettare.
Per il dopo cena consiglio o di rimanere a Trastevere oppure di fare un giro a Ponte Milvio o San Lorenzo dipende da che "stile" vi sentite quel giorno.

Durante i tragitti che vi ho segnato vedrete ancora molte cose che non ho menzionato.

Zante l'isola delle tartarughe

Zante è l'isola Greca più a sud nel mar Ionio.
Per raggiungere Zante  in questo momento ci sono due possibilità, dal porto di Ancona o dal porto di Bari con arrivo a Patrasso.Le compagnie che effettuano questa tratta sono http://www.minoan.it/index.shtml (prima di partire richiedete la minoan card, così a bordo potrete usufruire di uno sconto su cibo e bevande) e http://www.anekitalia.com/traghetti.asp . Da Patrasso se siete con mezzi propri dovete raggiungere il porto di Killini

circa 45 minuti di strada e poi imbarcarvi sul traghetto per Zante, la traversata dura un ora scarsa. In estate l'offerta si allarga e da Bari esiste un diretto per l'isola. Se invece siete a Patrasso senza mezzi, prendete il pullman per Zante, con pochi euro raggiungerà il traghetto a Killini sul quale si imbarca e scenderete direttamente a Zakynthos che è la città più grande dell'isola. Appena sbarcati sarete praticamente già in centro città, da lì ci sono molti servizi per spostarvi sull'isola. io consiglio una volta sistemati di affittare un motorino.
Quello che vi colpirà di Zante è l'acqua cristallina

e la natura selvaggia che contrasta  con la modernità dei locali dell'isola.
Il vero paradiso per il divertimento notturno è la famosa località di  Laganas, una lunga strada che arriva al mare piena di locali,  fuori  pub dentro discoteche, tutte rigorosamente gratuite e senza l'obbligo di consumazione. Se fate mattina portatevi il costume e sdraiatevi direttamente in spiaggia, presso uno dei lidi.
Se non amate la confusione ci sono molte possibilità, la mia preferita è http://www.plakabeach.gr/, posto meraviglioso con un servizio molto buono e soprattutto con un prezzo ottimo: due lettini ed ombrellone a 5 euro, se vi fermate per il pranzo assaggiate le loro bruschette con la feta ed i pomodori ripieni.
Prendetevi un giorno per fare il giro dell'isola in barca, c'è una ricca offerta di compagnie che effettuano questo servizio da più punti dell'isola; sicuramente il più famoso è il veliero che parte dal porto di Zakynthos

Se visitate Zante fuori stagione o siete una comitiva, trattate il prezzo di solito con 15-20 euro, passerete una giornata pazzesca e farete bagni a largo ma soprattutto raggiungerete la spiaggia del relitto.



La sosta qui di solito è di circa 1 ora e farete il bagno nell'acqua turchese e vi crogiolerete su una spiaggia bianca.
Ma Zante è soprattutto un isola ricca di aree marine protette per le tartarughe caretta-caretta, su diverse spiagge come Gerakas, Dafni e l'isoletta di Marathonissi, ma non solo, è possibile vedere delle piccole costruzioni di legno, sotto cui sono state deposte le uova di tartaruga, se siete fortunati potete vedere qualche piccolo arrivare al mare....

Da Limni Kerì, è possibile affittare una piccola barca 

con cui arrivare sull'isola di Marathonissi che è proprio nella baia di Kerì e poi fare un bagno nelle blu caves, a mio parere il posto più suggestivo dell'isola.
Io affitto sempre la barca da circa 6 persone da http://www.bigbluerentals.gr/ hanno uno stand a Kerì, sono molto professionali e su ogni punto strategico dell'isola c'è un loro addetto che vi aiuterà ad attraccare la barca, qual'ora ce ne fosse bisogno. Il prezzo per l'intera giornata è di circa 80-100 euro più la benzina. Vi seguono per l'intera giornata con il satellitare quindi spingetevi oltre e non abbiate paura di perdervi

Una volta arrivati a Marathonissi troverete spiagge selvagge e uova di tartaruga ovunque 

e sperate di trovare il mitico bar galleggiante

che sarà l'unico posto di ristoro, infatti vi consiglio di organizzarvi prima di salpare con dei generi di conforto, sulla barca c'è un piccolo frigo portatile.
Un'altra giornata potreste passarla a porto Zoro (porto azzurro) http://portoazzuro.gr/en/porto.azzuro.beach.zante.zakynthos.vassilikos.phpo) qui chiedete della pozza dei fanghi, prendetene un pò e ricopritevi, vi lascierà una pelle liscissima.
Dopo una giornata in giro per il mare vi consiglio di andare a cena Tsilivi alla taverna Paradiso
dalla mitica Vicky, il migliore di tutta l'isola. Chiedete il suo tzatziki ed il calamaro alla griglia, altrimenti lasciatevi consigliare è tutto ottimo con una spesa che vi sorprenderà piacevolmente.
Dopo cena se vi trovate in citta a Zakynthos potete andare in piazza Agiou dove troverete diversi locali tra cui http://basecafe.gr/.
Andate anche ad Argassi tanti ristoranti e negozietti.
Sulla strada che da Zakynthos porta a porto Roma troverete tante trattorie che cucinano il maialino sul girarrosto, prenotate perché gli abitanti dell'isola affollano quelle trattorie in collina.
Se avete posto in macchina comprate una tanica di olio di oliva locale, chiedete ad i contadini non passate dai negozi, troverete un ottima qualità a circa 3 euro al litro.
Ogni spiaggia ogni angolo di Zante vale la pena di essere visitato.
Buon Viaggio
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filosofia del Blog

Parto dall'Italia e visito il mondo, comunque con tutti i mezzi tranne lui....l'innominabile.

Questo blog è dedicato a tutti quelli che come me amano viaggiare, che preparerebbero una valigia al giorno ma non prendono l'aereo, per i più svariati motivi. 

Siccome le mete raggiungibili senza apparecchio metallico sono comunque tante, io guardo la parte raggiungibile senza, poi si vedrà!

Per viaggiare senza di lui  molte volte bisogna armarsi di pazienza ma, vuoi mettere il gusto del viaggio? Il mare di notte, le soste con la macchina quando vediamo un posto che ci piace, e perché no, cambiare itinerario durante il tragitto, e l'albergo galleggiante.
Ci sono numerosi corsi per farsi passare la paura di volare, ma io voglio farmela passare questa paura? Forse no.